Cecità notturna – Test

Sicuramente vi siete già trovati nella situazione di guidare in auto al buio. In estate ciò può davvero capitare solo se si doveva andare da qualche parte molto tardi e, poiché la maggior parte delle strutture, compreso Augenland Francoforte, chiude verso le sei o al più tardi alle otto di sera, la maggior parte delle persone trascorre questa parte del tempo piuttosto con la famiglia sul divano davanti alla TV. Il che, per inciso, è un passatempo decisamente migliore che voler per forza guidare a quell’ora: non solo Augenland Francoforte può confermarvelo. Infatti guidare quando si è troppo stanchi è più o meno come quando si è alticci: la coordinazione è compromessa e di conseguenza aumenta anche il rischio di incidenti.

In linea di principio, però, prima di ottenere la patente di guida un esame della vista conferma che si vede abbastanza bene. Un esame di questo tipo può essere eseguito anche da Augenland Francoforte per voi. E proprio in inverno le auto viaggiano spesso al buio, dato che fa chiaro tardi e buio presto. Ma l’auto ha i fari e, soprattutto in città come Francoforte, c’è anche l’illuminazione stradale: dunque l’oscurità non crea problemi agli occhi delle persone.

Se però durante uno dei vostri viaggi in auto dopo il tramonto vi è già capitato di notare un conducente che procede molto lentamente, ma per il resto ha uno stile di guida normale e nessuno di quei comportamenti come la disattenzione, per cui si riconoscono i conducenti ubriachi o troppo stanchi, è possibile che ci sia un problema visivo. In tali casi è molto probabile che il conducente davanti a voi sia affetto da cecità notturna.

Che cos’è la cecità notturna? È una consapevolezza generale che le persone non vedono al buio. Tuttavia, tutti sanno che questo non è del tutto vero: solo nel buio completo le persone sono davvero cieche. Quando fuori è buio o anche quando in una stanza la luce non è accesa ma entra ancora un po’ di luce dal corridoio, le persone riescono comunque a vedere. Ambienti in cui si vede davvero solo nero pece sono molto rari. Molto più spesso accade che dobbiamo orientarci al crepuscolo o con alcune piccole fonti luminose in un contesto notturno. Nella maggior parte dei casi l’occhio si adatta e, passando da luce intensa a luce molto debole, dopo circa cinque minuti riesce di nuovo a riconoscere contorni e profili. Solo i cambiamenti improvvisi, ad esempio quando si guida e dalla strada buia si guarda all’improvviso nei fari di un’auto che arriva in senso opposto, sono problematici, perché l’occhio ha bisogno di tempo per riadattarsi.

Nelle persone con cecità notturna, invece, non si adatta affatto. Perché è così?

Fondamentalmente l’occhio funziona con due tipi di cellule: i bastoncelli, che rilevano la luce, e i coni, che percepiscono i colori. Di giorno e negli ambienti illuminati, per la nostra capacità visiva sono soprattutto i coni a essere importanti. Al crepuscolo, invece, non funzionano, perché reagiscono solo a una luce relativamente intensa. I bastoncelli sono più sensibili: reagiscono già a una quantità di luce molto minore e ci permettono di vedere ancora nella penombra. Tuttavia – e da questo potete riconoscere in modo del tutto semplice se c’è abbastanza luce perché i coni siano attivi – solo in tonalità di grigio.

In questa situazione luminosa, in cui è troppo buio per vedere i colori e quindi la maggior parte delle persone vede il mondo in bianco e nero, le persone con cecità notturna non vedono più nulla. La cecità notturna può avere diverse cause, tra cui carenza di vitamina A, cataratta e diabete; spesso però è congenita. Le persone affette da cecità notturna non sanno necessariamente di esserlo.

Poiché i coni in loro funzionano, i soggetti con cecità notturna sono limitati solo di notte. Quando guidano al buio, riescono a vedere solo la stretta area davanti ai loro fari; di conseguenza hanno grandi difficoltà a riconoscere i cartelli sul bordo della strada e l’andamento della carreggiata. Può però essere difficile giudicare se ciò sia normale o se rientri già in un deficit visivo problematico.

Se non siete sicuri di essere affetti da cecità notturna, potete fissare volentieri un appuntamento per una diagnosi con Augenland Francoforte. Ciò dovrebbe avvenire il prima possibile, poiché i problemi della vista, soprattutto se non trattati e senza una strategia per affrontarli, rappresentano un rischio considerevole in particolare nella già citata circolazione stradale.

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